BENVENUTI

Benvenute e bevenuti su questa piccola isola, dove sono disseminati indizi e tracce.
A ognuno di noi, la scelta e l'impegno della scoperta che porta a un progetto, a una storia, a un evento, comune e allo stesso tempo personale.

Buon viaggio ai viaggiatori e ai curiosi della vita


STORIE DI LOG OUT

...O per meglio dire "siccome può accadere talvolta, che ciò che ci accade non accade solo a noi, forse vale la pena di scriverlo e farlo diventare patrimonio di tutti ."
Questo è un luogo per raccogliere le esperienze di quanti, forse,
si sono sentiti diversi in un mondo virtuale di omologati, decidendo di non poter pagare il dazio nè di voler cambiar nulla di ciò che per altri funziona bene così... ma semplicemente sentono possibile parlarne ... Speriamo di avere tra gli ospiti molti di voi abitanti ed ex abitanti del mondo virtuale che ci ha visti viaggiatori ignari e speranzosi di trovare la realizzazione di un sogno. Ci piacerebbe avere ospiti anche avatar di ''fama'' i quali sapranno parlarci della loro esperienza di immersione cosi totale. Vivere una vita virtuale costa tempo.

QUESTO BLOG E' STATO CREATO IL 1 MAGGIO 2010

Per pubblicare la storia, anche anonima, del vostro log out o del vostro stay-in o in-and-out scriveteci qui:

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martedì 25 maggio 2010

Chat rooms e mondi virtuali: un pericolo da non sottovalutare- Dr Davide Evangelisti - link http://www.ilprisma.org/articolo64.htm

L’Io ha sempre rappresentato la struttura psichica cardine attraverso la quale l’individuo poteva relazionarsi con il mondo. Il mondo, fino a pochi anni fa, era infatti composto da tanti Io diversi che potevano interagire tra loro e con l’ambiente circostante. L’Io, ovvero la parte più vera di una persona fisica.
Con la diffusione di Internet, e soprattutto con il grandissimo sviluppo delle chat-rooms e dei mondi virtuali offerti dalla Rete, l’Io è stato a poco a poco soppiantato dal corrispondente Io-virtuale. L’Io- virtuale infatti, o Virtual-Ego, rappresenta l’equivalente virtuale dell’Io Reale. L’Io appartiene alla sfera Reale della vita, mentre il Virtual-Ego rappresenta ormai il desiderio dell’Io di trascendere la propria unicità e identità, al fine di poter realizzare ciò che tantissime persone hanno sempre sognato: cambiare vita, o perlomeno, vivere una vita parallela.
Virtual-Ego e Io ormai rappresentanol’uno il completamento strutturale dell’altro. L’Io reale ha perso infatti la sua condizione di onnipotente realtà psichica, ed ha dovuto cedere col tempo all’avanzata prepotente del suo Alter Ego: l’Io del mondo virtuale. Ciò ha causato non pochi danni all’equilibrio psichico delle persone: la dipendenza dal mondo virtuale offerto da Internet infatti ha reso schiave moltissime persone dei loro personaggi (Avatar) creati ad hoc per la vita nei mondi virtuali del Web . La dipendenza dal mondo di Internet infatti, è stata considerata da molti psicologi una vera e propria forma di dipendenza (Internet Addiction Disorder).
 
Che fare? E’ senz’altro necessaria una campagna d’informazione massiccia. Bisogna evidenziare a chiare lettere che i Mondi Virtuali offerti dalla Rete possono essere pericolosi e creare una grave forma di dipendenza, proprio come se fosse una droga. Non lasciamo che ciascuno di noi si chiuda in uno dei tanti mondi virtuali: ciò significherebbe isolarsi completamente ed in maniera molto pericolosa dalle vere bellezze della vita. Internet offre certo moltissime possibilità di svago e di comunicazione, è indubbio; ma ciò che esso riesce a offrire è solamente un mondo fasullo, bello forse a prima vista, ma estremamente freddo e poco gratificante alla lunga. Spendere ore e ore della nostra vita all’interno di una chat-room, ad esempio, equivale ad entrare in una sorta di fredda caverna…più che l’utente deciderà di spendere parti della propria giornata all’interno di una room virtuale, e più che poi sarà per lui difficile tornare indietro, riuscire ad uscire da una caverna che può diventare labirintica ed opprimente. Più ore si spendono all’interno di questi Mondi Virtuali, più sarà difficile spodestare il Virtual-Ego dal suo trono: tutto ciò a discapito, ovviamente, dell’Io Reale.
Per impedire che il Virtual-Ego trionfi, è necessario perciò evidenziare che Internet costituisce una “rete” nel senso più stretto del termine: la Rete può infatti braccarci, stringerci, soffocarci, isolarci dagli altri. Non lasciamo che questo accada. Le comunità virtuali, le chat-rooms, i mondi virtuali alla Second Life, per intenderci, sono delle vere e proprie “reti” pericolose: impediscono alle persone di vivere completamente quella meravigliosa ed unica esperienza che si chiama vita Reale.

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